C’è un momento, ogni anno, in cui ci fermiamo. Non per rallentare, ma per guardare indietro, fare il punto e ritrovare il senso di ciò che costruiamo insieme. Questo momento è il Bilancio Sociale: un documento che per En Kai Pan non è solo un atto formale, ma per questa edizione è diventato un vero e proprio racconto collettivo.
Il Bilancio Sociale 2024 restituisce l’immagine di una cooperativa in movimento, capace di intrecciare cultura, inclusione e innovazione in un anno intenso e generativo.
Un anno di radici più salde
Il 2024 è stato per noi un anno di conferme e consolidamenti. Dopo i passi incerti e coraggiosi dei primi anni e le sfide affrontate durante la pandemia, oggi possiamo dire di aver costruito una base stabile:
- 10 progetti attivi
- 46 partner coinvolti
- un fatturato in crescita e un utile che ci permette di immaginare nuove direzioni.
Dietro i numeri ci sono i volti delle bambine e dei bambini che hanno abitato i nostri laboratori, le donne che hanno intrapreso percorsi di formazione ed empowerment, le comunità che hanno accolto con noi nuove sfide culturali.
Le storie che ci hanno accompagnato
Ogni progetto è stato un pezzo del nostro viaggio:
- con Capodimonte Art Lab abbiamo aperto il museo e il Bosco a più di 500 bambini, trasformandoli in spazi di gioco, apprendimento e cittadinanza attiva;
- con Mare Mater abbiamo navigato tra scrittura, teatro e mare, portando l’esperienza educativa su una barca che diventa scuola di vita;
- con la pubblicazione di “Donne e impresa teatrale” abbiamo dato voce a chi spesso rimane invisibile nel mondo dello spettacolo;
- con Napoli Città Teatro abbiamo iniziato a tessere una piattaforma digitale che racconta il patrimonio teatrale della città come fosse un grande palcoscenico diffuso.
E ancora, le esperienze europee: ISLANDS, Sofigreen, ITArchives, CoBaLTo. Reti internazionali che ci hanno accolto e nelle quali abbiamo portato il nostro sguardo femminile, radicato e cooperativo.
Uno sguardo che resta aperto
Rileggendo le pagine del Bilancio Sociale ci accorgiamo che il filo rosso non è solo la cultura, ma la cura: delle persone, delle relazioni, dei territori. La nostra è una cooperativa femminile che cresce senza dimenticare il punto di partenza: i quartieri popolari di Napoli, le comunità fragili, i giovani e le giovani che cercano un futuro diverso, le donne in condizione di disagio e fragilità.
Il 2024 ci restituisce la certezza che il nostro lavoro non è mai solitario. Ogni progetto è stato possibile grazie alle alleanze costruite, ai partner, alle scuole, alle istituzioni, alle comunità locali ed europee che hanno camminato con noi. Il Bilancio Sociale 2024 è ora disponibile sul nostro sito www.enkaipan.com. Vi invitiamo a leggerlo come si legge una mappa: non un punto di arrivo, ma un percorso fatto di radici e orizzonti, di tappe condivise e nuove direzioni da immaginare. Perché il futuro, come crediamo profondamente, non si scrive da sole. Si scrive insieme.