Il 23 maggio 2025, alle ore 16.00, l’Istituto Cantieri Teatrali Koreja ha ospitato la tavola rotonda “Donne e impresa teatrale”, un incontro che ha posto al centro la presenza, il ruolo e l’emersione delle donne all’interno della cooperazione teatrale in Italia.
L’occasione è stata offerta dall’omonimo volume di Stefania Bruno e Loredana Stendardo (Donne e impresa teatrale, Editoriale Scientifica), che ricostruisce, con sguardo storico e critico, il cammino delle donne nel mondo della cooperazione teatrale a partire dagli anni Settanta fino ad oggi.
Un approccio multidisciplinare
La tavola rotonda ha messo in dialogo studiose, artiste, organizzatrici, rappresentanti di associazioni di categoria e cooperatrici, restituendo una fotografia viva e sfaccettata delle dinamiche di genere che attraversano il settore teatrale. Un confronto arricchito da prospettive diverse, ma unite dalla volontà di riconoscere e valorizzare il contributo femminile all’impresa culturale.
Le voci dell’incontro
Sono intervenute:
- Giovanna Barni, presidente di CulTurMedia Legacoop e fondatrice di CoopCulture, portando l’esperienza di una delle più significative realtà cooperative del settore culturale in Italia;
- Silvia Mei, docente presso l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, che ha offerto strumenti di analisi accademica e un inquadramento storico-critico;
- Silvia Ricciardelli, cofondatrice e pedagoga della cooperativa Koreja, testimone diretta di un percorso di impresa teatrale costruito sul territorio;
- Stefania Bruno e Loredana Stendardo, della cooperativa En Kai Pan, autrici del volume che ha dato origine all’incontro, che hanno condiviso riflessioni e ricerche sul tema.
Il coordinamento dell’incontro è stato curato da Legacoop Puglia, che ha favorito lo scambio di prospettive tra ricerca teorica e pratiche cooperative.
Una riflessione aperta
L’incontro ha confermato come l’impresa teatrale, in particolare nella forma cooperativa, sia stata e continui ad essere uno spazio di sperimentazione sociale oltre che artistica, in cui le donne hanno avuto un ruolo decisivo, spesso però poco riconosciuto.
La tavola rotonda non si è limitata a restituire un racconto storico, ma ha posto l’accento sul presente e sulle sfide future: la necessità di rafforzare le reti, di consolidare strumenti di rappresentanza e di promuovere politiche culturali capaci di garantire pari opportunità e di valorizzare pienamente le competenze femminili.
Un pomeriggio di ascolto e confronto che ha arricchito la riflessione collettiva sul rapporto tra genere, cultura e impresa teatrale, aprendo nuove prospettive per un settore in continua evoluzione.
