Brecht a Nisida

Brecht a Nisida

Laboratorio di teatro e drammaturgia

L’opera da tre soldi – Brecht a Nisida è un progetto ideato e condotto da coop En Kai Pan, in collaborazione con Associazione Teatrale Aisthesis, con il Servizio Diurno Polifunzionale di Nisida e co-finanziato da Fondazione Banco di Napoli Assistenza all’Infanzia. 

Il progetto prevede la realizzazione di un percorso formativo laboratoriale incentrato sulla riscrittura drammaturgica e l’allestimento, in forma di precipitato scenico, de L’Opera da tre soldi di Bertolt Brecht, con i ragazzi che frequentano il Servizio Diurno Polifunzionale di Nisida. 

Si tratta di un progetto pilota, costruito insieme alla responsabile del SDP allo scopo di sperimentare l’introduzione del teatro tra i percorsi formativi intrapresi dai ragazzi che frequentano in Servizio. 

Obiettivo primario non è l’individuazione di un nuovo percorso professionalizzante, ma l’empowerment dei ragazzi, il recupero della fiducia e della relazione al fine di supportare percorsi di re-introduzione scolastica o lavorativa. Il valore del progetto consiste nel lavoro sulla creatività e sull’espressione e sulla metodologia interdisciplinare e basata sulla cooperazione.

Il laboratorio consta di tre moduli interconnessi:

Modulo di drammaturgia 

Il modulo comprende un percorso laboratoriale di scrittura drammaturgica, dall’espressione di sè e l’auto-narrazione all’acquisizione del lessico e delle strutture drammaturgiche di base (lo spazio scenico, il personaggio, elementi di continuità e discontinuità nella struttura drammaturgica). Laboratorio di analisi del testo drammatico e del testo spettacolare. Lettura, analisi, individuazione dei nuclei tematici, delle voci e delle dinamiche drammaturgiche ne L’opera da tre soldi. Adattamento e riscrittura dell’opera originale, delle canzoni e delle parti in funzione delle voci e delle scritture de partecipanti emerse durante il percorso laboratoriale.

Modulo di musica

Il modulo comprende un percorso laboratoriale sulla composizione metrica dei testi musicali che andranno a sostituire quelli originali composti da Kurt Weil. I ragazzi seguiranno un percorso di formazione per la scrittura per la musica, dopo aver letto i testi delle musiche originali dello spettacolo e impareranno anche i primi rudimenti per la scrittura, oltre che dei testi per le canzoni, anche per le musiche che accompagneranno i testi.

Modulo di composizione scenica 

Il modulo comprende un percorso laboratoriale di espressione corporea e vocale. Fulcro di questa pedagogia è l’acquisizione da parte dell’allievo di una propria presenza scenica intesa come connessione qui e ora con se stessi (biografia e desideri), con l’altro (collaboratori, costume, oggetti di scena o spazio) e con il pubblico. Questo obiettivo si raggiunge attraverso tecniche del corpo e della voce molto precise che passando attraverso l’euritmia, il mimo, la pantomima, la danza, la fisiognomica vocale tendono a modificare il proprio bios quotidiano per assumerne un altro che definiremo extraquotidiano, così che possiamo trasformare il nostro corpo  e costruire quello che  viene chiamato il “corpo scenico” e imparare a “essere presenti” sul palcoscenico in tutta la nostra integrità. La seconda fase di questo percorso prevede l’acquisizione da parte dell’allievo di una grammatica teatrale che sarà utilizzata per la costruzione delle azioni psicofisiche del proprio personaggio posto di fronte alle situazioni date dal testo affrontato. Attraverso il gioco teatrale, l’allievo-attore tenderà a esprimere il proprio vissuto attraverso una drammaturgia d’attore grazie alla quale il testo scritto prenderà vita e profondità sulla scena.

Info e contatti

info@enkaipan.com | 339 6235295